Salve a tutti sono Emilio IZ8YUF, la mia storia inizio come tanti altri amatori della radio
moltissimi anni fa, pensate che già all'età di 7 anni ero così preso dalle voci che potevo ascoltare
dalla vecchissima radio dei miei nonni in onde corte, che fu davvero per me amore a prima vista o meglio
amore al primo ascolto :)
Già da piccolo mi resi conto dell'importanza dell'antenna, tanto da stendere per
casa metri e metri di filo elettrico praticamente un dipolo per poter così ascoltare le piu lontane stazioni,
il cw che per me era quasi come ascoltare un altro mondo mi incuriosiva, tanto da passare ore a fantasticare
con quella radio valvolare enorme piena di tante lucine dentro, come se fosse viva.
Dopo circa 50 scosse elettriche arriviamo all'età di 11 anni ed ecco riaffacciarsi l'amore per la radio,
quando scoprii che da piccoli walkie-talkie che usavo con un'amico (Giuseppe) per giocare si ascoltavano delle
voci misteriose che parlavano con un codice mai sentito la cosa ci incuriosì tanto da provare anche noi
a contattarli.
Dopo alcuni tentativi falliti decidemmo di rendere quelle radio piu performanti mettendole in un contenitore
in legno con tasti microfono esterno e un'antenna enorme sopra, ed ecco una trasmittente ed una ricevente
alimentate a rete (mica potevamo cambiar pile continuamente)
Finalmente dopo vari tentativi ecco la risposta di un Radioamatore della zona che ci invitava a mostrare.
quell'oggetto assemblato da noi che comunicava sul canale 14 della banda cittadina (27 MHz)
Immaginatevi la felicità di essere invitato da un radioamatore (Pasquale) a mostrare la propria creazione.
Naturalmente dopo aver visto dal vivo una vera stazione Radioamatoriale eravamo al settimo cielo, promisi a
me stesso che prima o poi anch'io avrei avuto la mia piccola stazione.
Dopo qualche anno finalmente presi il primo portatile a 6 canali operante sulla banda cittadina, mangiava le pile
da far paura ma era tutto mio, incominciai ad imparare il codice Q quel codice che da piccolo era un mistero per
me e così dopo un mesetto di ascolto anch'io provai a trasmettere nell'etere.
Da quel giorno tra esperimenti di elettronica e costruzioni varie compresi che la mia passione era la radio
e l'elettronica.
In seguito arrivo la sospirata concessione, a quel punto ero un vero C.B.
Dopo qualche anno richiesi anche l'autorizzazione di S.W.L.
Poteva una persona che aveva la radio nel D.N.A. non diventare Radioamatore ?
Ed eccoci quì ad oggi con la passione di sempre, con tanti amici da conoscere, consapevole che
la radio ancora nel terzo millennio avvicina i popoli, così da dare nuovi stimoli e idee per il progresso
di tutta l'umanità, superando quelle barriere che la distanza frappone all'essere umano.
Un ringraziamento particolare al nostro Guglielmo Marconi che con la sua perseveranza a reso questo mondo
certamente un mondo migliore.